Stay hungry, stay foolish.

"E l’unico modo di fare un gran bel lavoro è amare quello che fate. Se non avete ancora trovato ciò che fa per voi, continuate a cercare, non fermatevi, come capita per le faccende di cuore, saprete di averlo trovato non appena ce l’avrete davanti.
E, come le grandi storie d’amore, diventerà sempre meglio col passare degli anni. Quindi continuate a cercare finché non lo trovate. Non accontentatevi. [...] Siate affamati. Siate folli."
And the only way to do great work is to love what you do. If you haven’t found it yet, keep looking. Don’t settle. As with all matters of the heart, you’ll know when you find it. And, like any great relationship, it just gets better and better as the years roll on. So keep looking until you find it. Don’t settle. [...] Stay hungry. Stay foolish.
Steve Jobs


Learning experience

A volte non è semplice digerire un' esperienza che non ci soddisfa.
Bisogna comprendere quali sono gli insegnamenti che ne possiamo trarre e capire come applicarli nel nostro prossimo futuro, per diventare ancora più solidi e per chiarire la strada che ci aspetta davanti.
Anche più, forse, mi aiuta essere grata per ogni momento ed emozione vissuti.
La gratitudine è la forza che più di tutte mi permette di restare nel presente e di apprezzare ogni più piccola opportunità che mi sono guadagnata o che mi viene donata.
Questa, ad esempio, di essere in un contesto del tutto straordinario, in mezzo ad atleti e professionisti meravigliosi, a fare quello che più amo fare, condividendo la strada con chi, come me, dà anima e corpo per la realizzazione dei propri sogni.
Quindi Grazie anche a questa avventura per avermi arricchita e Grazie a Voi che viaggiate nel mondo insieme a noi e vi schierate al nostro fianco con il vostro immancabile supporto.


La Vita è Bella!


Ho perdonato errori quasi imperdonabili, ho provato a sostituire persone insostituibili e dimenticato persone indimenticabili. 
Ho agito per impulso, sono stato deluso dalle persone che non pensavo lo potessero fare, ma anch'io ho deluso. 
Ho tenuto qualcuno tra le mie braccia per proteggerlo; mi sono fatto amici per l'eternità. 
Ho riso quando non era necessario, ho amato e sono stato riamato, ma sono stato anche respinto. Sono stato amato e non ho saputo ricambiare. 
Ho gridato e saltato per tante gioie, tante. 
Ho vissuto d'amore e fatto promesse di eternità, ma mi sono bruciato il cuore tante volte! 
Ho pianto ascoltando la musica o guardando le foto. 
Ho telefonato solo per ascoltare una voce. Io sono di nuovo innamorato di un sorriso. 
Ho di nuovo creduto di morire di nostalgia e... ho avuto paura di perdere qualcuno molto speciale (che ho finito per perdere)... ma sono sopravvissuto! 
E vivo ancora! E la vita, non mi stanca... e anche tu non dovrai stancartene. 
Vivi! È veramente buono battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione, perdere con classe e vincere osando, perché il mondo appartiene a chi osa! 
La Vita è troppo bella per essere insignificante!
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/vita/frase-135069>

Quando essere eccellenti non basta più

"Immagino che molti di voi mirino a essere 'eccellenti', ma avete notato che perfino questo non basta più? Qualcuno là fuori ha alzato il livello, perciò anche eccellente adesso non basta più. È necessario essere eccezionali."
"Ma io sono esausto" direte voi.
"Bisogna metterci più energia proprio quando pensate di non avere più niente da dare. Vi sentite al tappeto?
Dovete rialzarvi. Non sedetevi. Alzate il livello.
Non c'è bisogno che tu sia quello che ha più talento, ma se sei il più determinato, prenderai più iniziative e proprio per questo riuscirai nel tuo scopo"

Isabell Losada

RUBRICA-CrossOver- Ragazzi d'oro

Ciao ragazzi, bentornati su CrossOver.
Oggi il mio intervento vuole essere un omaggio alle ultime preziose vittorie del beach volley italiano di questo periodo: in odine cronologico l’oro dell’Italia alla Continental Cup di Montpellier ottenuto da donne e uomini (dove ho giocato con Laura), l’oro di Alex Ranghieri e Marco Caminati alla tappa del World Tour di Lucerna (con partenza dalle qualifiche) e l’oro fresco fresco dei gemelli Ingrosso che hanno appena trionfato a Jurmala, nella prima tappa Cev della stagione.  
Ho qualche riflessione riguardo questi risultati sportivi.



Parto dal presupposto che per competere a questo livello bisogna lavorare tanto sia tecnicamente che fisicamente e che è necessario  essere (e sentirsi) pronti per giocarsela con chi si è allenato come noi e più di noi: la preparazione tecnica, fisica e tattica ai tornei è fondamentale. Ciò che mi sento di aggiungere è che se credi fermamente nelle tue capacità, se immagini nella tua mente quello che di buono può accadere, se sei bravo a sentirti all’ altezza di ogni situazione, se produci buone sensazioni riguardo il tuo obiettivo, se punto dopo punto, set dopo set,  la tua fiducia aumenta fino a farti avvertire con ogni muscolo del tuo corpo che il tuo posto può essere lì, sul gradino più alto, beh… hai buone possibilità di riuscire. Non la certezza, attenzione, perché in uno sport di situazione il risultato non dipende solo da te, da ciò che fai e da come pensi, ma anche da altre variabili, tra cui la più importante: il tuo avversario. Però ciò che è sotto la tua responsabilità è crearti le condizioni ottimali per esprimere il meglio (abbiamo il controllo sulle nostre azioni, non sui risultati), e una volta nel flusso...potresti diventare infermabile. 
Un'altra riflessione riguarda la magia della condivisione. Cosa resta dopo queste vittorie, oltre le prestigiose medaglie, la personalissima soddisfazione di avercela fatta e la grande voglia di farlo accadere di nuovo (perché accontentarsi sarebbe un errore imperdonabile)? Io credo le emozioni e la gioia delle persone che ci amano, coloro che ci stanno più vicino, che credono in noi… la nostra famiglia, gli amici più cari che si sono fatti i km per seguirci, i fidanzati, il nostro staff, le persone di cui ci siamo circondati per esprimere eccellenza, i fan. Le foto dei festeggiamenti, i commenti che esprimono le meravigliose sensazioni di una esperienza indimenticabile.

Questo è ciò che realizzano le vittorie: fanno circolare buona energia, realizzano sogni, donano speranza, felicità, emozioni, sorrisi e orgoglio a chi insieme a noi gioisce quando otteniamo qualcosa di importante e lotta al nostro fianco e ci sostiene nei momenti in cui dobbiamo stringere i denti.
Ed è giusto celebrare questi successi, questi traguardi. E’ una forma, a mio avviso, di rispetto verso il lavoro svolto e la giusta ricompensa per quello che di ottimo siamo riusciti ad ottenere.



Il nostro sport, in questo senso,  è molto particolare e diverso dalla pallavolo che si gioca settimanalmente: solo se vinci il torneo, non finisci il torneo perdendo una partita.

Mi spiego: un risultato prestigioso come un 5°posto, ad esempio, finisce con una sconfitta (il mancato accesso alla semifinale). Un 9° posto internazionale, finisce con una sconfitta (il mancato accesso ai quarti). Quindi, per evitare che la frustrazione del risultato pianificato e non raggiunto intacchi il morale, è necessario trovare ogni volta le giuste gratificazioni a torneo concluso, valutando il torneo nel complesso e portando sempre a casa qualcosa di utile e positivo. Per questo è utile imparare a gioire della vita e del suo intero percorso verso le nostre prestigiose mete, non soltanto a competere.

A proposito di vittoria, consentitemi di aggiungere all’elenco iniziale anche l’ufficialità della convocazione mia e di Daniela (insieme a Laura Giombini e Giulia Toti) ai primi giochi olimpici europei di Baku. Perché questa partecipazione è merito di scelte e investimenti fatti nella scorsa stagione, per non parlare del lavoro, degli allenamenti, della tenacia. Io e Dani ci siamo, dopo 10 anni di carriera, e daremo il massimo. E per questa ennesima esperienza che ci aspetta, frutto di costanza e determinazione, siamo felici.

Vedete, il nostro è uno sport “povero”, competitivo, selettivo, e raggiungere il podio internazionale come alcuni nostri esponenti del movimento hanno fatto negli ultimi anni, non è affatto facile. Spesso, perdonatemi la generalizzazione, si manifesta la mentalità (tipicamente calcistica) che tende ad osannarti nelle vittorie e a giudicare aspramente le tue sconfitte, mentre io credo che esista una via più equilibrata come strada da perseguire: il sostegno incondizionato, perché la vita di uno sportivo va rispettata. 
Lo sport ti lascia sognare, ti fa provare uno spettro di emozioni incredibili...ma spesso guardando le partite ci permettiamo di giudicare l’identità di un giocatore (ciò che è), piuttosto che il suo comportamento (ciò che fa).
Sono convinta che già solo decidere di praticare questa disciplina (in Italia attualmente siamo 6/8 donne e 8/10 uomini che lo fanno tutto l’anno, alcuni di noi a spese proprie) con l’obiettivo di portare i colori italiani in alto nel mondo sia una scelta degna di stima da parte del nostro pubblico. Immagino che sia naturale esporsi per ciò che si vede e si legge nelle statistiche, siamo atleti e sappiamo di essere sotto gli occhi di tutti per i nostri risultati. A me piace pensare però, che il pubblico voglia bene ai suoi giocatori non solo per le loro performance, ma perché hanno la capacità di considerare l’atleta nella sua interezza, completo di tutto il grande lavoro che c’è dietro al raggiungimento di una medaglia.

In questo mi sento fortunata e sono molto grata alle persone che ci stanno accanto e che sanno vedere anche il nostro cuore.
Alla prossima :)

Vola!

A volte allungarsi al massimo non basta... Per arrivare dove vuoi è necessario saltare e prendere il volo.

Il tuo posto

Hai presente quando arrivi in macchina sotto casa, con il bagagliaio pieno (spesa+borsa d'allenamento+varie ed eventuali), e l'auto davanti a te ti anticipa occupando il "tuo" parcheggio perfetto in due manovre?
Primo pensiero: "Ma porc ..."

Poi ti guardi intorno con fiducia ed eccolo lì, vicino, comodo ... E pure più grande Emoticon smile ...una sola manovra.
A volte il tuo posto non è dove avevi pensato. 
È un po' più in là. 
Ed è meglio.

Pronte per Baku 2015!

Il ‪#‎TeamGioMomi‬ avrà l'onore di rappresentare l'Italia alla Prima edizione degli European Games di Baku (Azerbaijan) dal 16 al 23 giugno.
Grazie ai punti individuali accumulati nel World Tour della scorsa stagione, abbiamo conquistato un posto fra le prime 32 squadre Europee che hanno il diritto di partecipare a questo nuovo prestigioso evento, insieme a Giulia Toti e Laura Giombini
Come sempre ce la metteremo tutta e condivideremo con voi la nostra esperienza!
#‎BeachVolley‬ ‪#‎BeABeacher‬ ‪#‎EuropeanGamesBaku‬ 
#TeamGioMomi
Atlete Giulia Momoli Daniela Gioria, preparatore Glauco Ranocchi, team manager Marco Dodi, allenatore Mauro Budani, assistente Edoardo Gilardoni, assistente Giulio Lauretti, mental coach Alessandro Mora, capo spirituale Daniele DonLupin, fumettista Luigi Chialvo
Scuola di Beach Volley ‪#‎TotemAsd‬ 



Tragedie e Miracoli

Le tragedie accadono, e ti tolgono il fiato.
Possiamo solo pregare in silenzio per chi rimane, per abbracciare quel dolore e donare loro un pò di conforto.
Ma mi rifiuto di vivere nella Paura.
Nella paura di ciò che ci propongono i media.
Per le informazioni che ci passano con le loro regole. Con le loro leggi. Per controllare le nostre sensazioni.
"Shit happens", purtroppo.

E, ragazzi, non è questo lo spettacolo da guardare. Empatizzare con le spiacevoli emozioni delle persone non le aiuterà a stare meglio, curiosare tra i dettagli di incidenti, violenze e calamità non produrrà energia pulita e non farà passare a noi momenti felici.
Lo spettacolo sono le Nascite, i Miracoli, le Meraviglie, la Natura.
Le storie d'Amore, di Pace, di Amicizia.

Lo spettacolo è la Vita. 

Che onoreró godendomi fino all'ultimo respiro. 

Grazie Laura

Da domani il mio percorso tornerà ad essere con Daniela, la mia compagna storica, mentre per Laura sono previsti altri programmi in Azzurro.
Ci tengo a ringraziarti pubblicamente Giombi per questi splendidi mesi di condivisione.
Sono state davvero tante le esperienze e le evoluzioni affrontate insieme. 
Con coraggio abbiamo lavorato sodo, cercato soluzioni, vinto, perso, gioito, riso (tanto), e investito sulle nostre scelte con fiducia, con tanta bella energia, forti di una grande determinazione e Fede.
E, cosa più bella, ci siamo godute passo dopo passo il percorso verso i nostri obiettivi.
Abbiamo imparato a conoscerci, rispettarci, apprezzarci e a tirare fuori il meglio l'una dall'altra. A stare comode nel disagio e ad affrontare una incertezza alla volta, sempre guidate dalla nostra grande Passione.
Grazie per i tuoi sorrisi, la motivazione, l'impegno, il sostegno, i feedback dati nel modo giusto.
Grazie per esserti lasciata guidare e per esserti assunta delle responsabilità importanti.
Sono molto fiera dell'atleta che sei, e della persona sincera e gioiosa che mi hai permesso di conoscere.
Ti auguro il più grosso degli "in bocca al lupo", ti voglio bene Amica.

Continental Cup: it's Gold!

A chi si piega, ma non si spezza
A chi mette entusiasmo nelle cose che fa
A chi ha paura, ma cerca il coraggio nel proprio cuore
A chi piange e poi si rimbocca le maniche




A chi ride così forte da contagiare 
A chi abbraccia e comprende senza chiedere
A chi ci crede e non si permette di mollare
A chi cerca la gioia nella semplicità e continua a sognare in grande
A chi sostiene senza giudicare
A chi non si ritiene il più forte, ma ogni giorno lavora per raggiungere il suo massimo
A chi sbaglia e ricomincia di nuovo
A chi non si lamenta, ma crea le sue occasioni
A chi pensa che insieme è meglio che da soli


A chi viaggia dentro sé stesso per capire meglio il mondo fuori
A chi ha il coraggio di restare, anche quando ti viene suggerito di scappare
A chi alza l'asticella
A chi ha amici preziosi con cui condividere le meraviglie e con cui crescere nella crisi
A chi onora in presente sapendo che il passato è (un) successo e si aspetta magia per un futuro radioso...
A voi, dedico la nostra vittoria.




Un puzzle per ciascuno

Oggi sono proprio innamorata e felice della mia vita: delle persone che mi circondano e la rendono fantastica, del mio percorso, di ciò che ho creato, dei miei sogni da sviluppare, delle storie da scrivere.
Non vorrei nulla di diverso da com'è... perché so che ogni momento vissuto è un pezzo unico del mio meraviglioso puzzle. E ne sono molto orgogliosa.
E tu: cosa ami della tua vita?


Allenarsi è una cosa seria


Allenarsi è una cosa seria.
Lavori per degli Obiettivi, prendi decisioni rapidamente, comunichi, solidifichi la tua squadra, impari dal compagno, compensi le imperfezioni trasformandole in occasioni, ti metti a disposizione e impari a chiedere aiuto, dai e ricevi.
Sorridi, abbracci, esulti, sbagli, ci riprovi ancora, e ancora.
Cadi, ti riempi di sabbia, ti rialzi. Ogni volta.
Hai bisogno di velocità e astuzia, di forza e di armonia... gli stati d'animo si susseguono tra loro a gran ritmo e sta a te scegliere quelli più utili.
Tenacia, grinta, pazienza, tensione, lucidità, soddisfazione, frenesia, calma, concentrazione, pressione, sicurezza.
Il desiderio costante di fare bene, l'entusiasmo, l'errore, la resilienza, la gioia, la fiducia e le lotte contro i fantasmi interiori.
Provi tutte queste emozioni e accetti ogni singola sfida, restando all'interno di un rettangolo di sabbia bianca con una rete che separa la vittoria dalla sconfitta.
Occorre "solo" essere presente a te stesso.
Il mondo è lì dentro, altro non ti serve per dare il meglio di te.
E niente mi soddisfa quanto aver fatto un ottimo lavoro.

A Luci

Ci sono persone che hanno imparato fin da giovani a stringere i denti, ad assumersi responsabilità, a dover far funzionare le cose perché nessuno lo avrebbe fatto al posto loro.
Ci sono persone generose, che sanno esserti amiche e che ti sanno divertire di brutto portando gioia e semplicità ovunque vanno.
Ci sono persone attente, sensibili, concrete, grintose e che danno tutto quello che hanno fino al fischio finale.
E poi ci sei TU amica mia, che sei questo e molto altro ancora, ed oggi condivido la tua felicità e brindo alla tua conquista, perché ancora una volta hai dimostrato quanto vali.
Anche se, diciamocelo, tu vinci ogni singolo giorno, ed io sono orgogliosa di averti nella mia vita.
Grande socia!
#PromozioneInA1 #Pallavolo

Ti voglio bene